Neve a Central Park

La mattina è stata dedicata alla visita della NEW YORK PUBLIC LIBRARY, fin dal 1911 gli abitanti di NY vengono qui per consultare uno degli oltre 7 milioni di volumi della biblioteca.
Fa un po' impressione, oggi nel mondo globalizzato di Wikipedia, vedere tante persone chine su polverosi tomi!

 

A fianco della biblioteca si trova il BRYANT PARK, deliziosa e imperdibile oasi verde, che dopo una parentesi malfamata (negli anni '70 era popolato da spacciatori) una volta ristrutturato è diventato uno degli angoli più belli della città. New York è una città con un'altissima percentuale di verde pubblico, tutto curato e tutto da godere!!!




Dopo,breve visita al Guggenheim Museum (la rampa elicoidale era chiusa, stavano preparando un'istallazione e ho trovato la collezione piuttosto deludente - a parte LA DONNA DAI CAPELLI GIALLI di PICASSO!).
Usciti di li, abbiamo attraversato CENTRAL PARK, nella notte era caduta la neve e quel sottile velo candido aveva trasformato il più celebre parco cittadino in un mondo sospeso nel tempo. Era popolato solo dagli scoiattoli, i pettirossi e qualche pazzo che faceva jogging; la Fontana Bethesda era senz'acqua, il lago ghiacciato, l'atmosfera fiabesca "rovinata" da tre bambini un po' troppo cresciuti che giocavano a palle di neve... NOI!!!!

non c'è molto altro da aggiungere!