Museo di storia naturale e SHOPPING!!!!

Il venerdì, come ampiamente previsto da tutti gli STORM TEAM (coloro che nei network televisivi si occupano della situazione meteo!!!)è arrivato il BLIZZARD - una forte tempesta di vento e neve - ha cominciato a nevicare fin dal mattino e quindi abbiamo deciso di rinchiuderci nel MUSEO DI STORIA NATURALE, dove tra dinosauri e planetario abbiamo trascorso la giornata. La neve è caduta copiosa tutto il giorno, alla fine ne saranno caduti 40 centimetri, alla sera ci siamo riforniti di vettovaglie e caffè e ci siamo goduti la televisione americana!!!
La mattina dopo abbiamo ritrovato la città completamente imbiancata, ma baciata da uno splendido sole!!

I marciapiedi erano puliti e per strada giravano senza sosta i mezzi spartineve spargisale e noi ci siamo potuti godere un tipico sabato newyorchese: non si esce prima delle undici, si fa il brunch da DEAN&DELUCA e poi tanto shopping da MACY'S!
Questo celebre grande magazzino - definito "il più grande negozio del mondo" - occupa un intero isolato tra la 34th strada, Broadway e la 7th avenue, fondato nel 1857 conserva al suo interno una scala mobile in legno degli anni 30!
Ammetto di non essere una maniaca dello shopping ma la visita da Macy's è stata divertente... 
Alla sera volevamo andare a vedere un musical, ma ahimè, lo spettacolo che volevamo vedere (EVITA con Ricky Martin) era terminato la settimana prima, così abbiamo festeggiato la fine della nostra vacanza con una luculliana cena a LA PAZZA NOTTE, meraviglioso ristorante italiano, con una bella atmosfera e un'ottima cucina.

A cena a LA PAZZA NOTTE!!!

PHILADELPHIA

Il giovedì mattina abbiamo deciso di visitare Philadelphia, città fondata da William Penn nel 1682!
Abbiamo preso il treno alla PENN STATION, come tanti pendolari, il treno era pulito, in perfetto orario e con Wi-Fi gratuito, biglietto nominale, bagno funzionante e ben riscaldato!!!
Non farò confronti con l'Italia.... GIURO!!!!!!!!!!!
Philadelphia è stata fondamentale nella storia degli Stati Uniti, è stata la culla della Rivoluzione Americana, e il cuore della Guerra d'Indipendenza, qui sono state firmate la DICHIARAZIONE D'INDIPENDENZA E LA COSTITUZIONE AMERICANA. Motivo per cui, avendo solo un giorno a disposizione, abbiamo fatto il giro storico della città!

Prima tappa il LIBERTY BELL PAVILLION, dove è conservata la campana che i rivoluzionari suonavano durante la Guerra d'Indipendenza per annunciare le vittorie, particolarità della campana la spaccatura: la campana fatta arrivare appositamente da Londra dal fondatore della città, si è rotta durante il trasporto. Poi la INDIPENDENCE HALL, dove furono firmati Dichiarazione d'Indipendenza e Costituzione, fu sede del primo parlamento degli USA, la casa di BETSY ROSS - che secondo tradizione cucì la prima bandiera a stelle e strisce - e ELFTRETH ALLEY, che viene certificata come la più antica strada lastricata degli Stati Uniti. Purtroppo il museo di BENJAMIN FRANKLIN, cittadino illustre, inventore, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza era chiuso per restauri!!!
La storia degli Stati Uniti è molto recente, ma trovo molto bello che la proteggano e la custodiscano con tanta passione (la guida all'Indipendece Hall aveva un ardore quasi commovente!!!) e con tanto orgoglio! Dovremmo davvero prendere esempio!!!
A pranzo tappa irrinunciabile da SONNY'S FAMOUS STEAK al 228 di Market Street, dove gustare il PHYLLY CHEESESTEAK, una leccornia di carne di manzo e formaggio fuso racchiuso in un panino croccante!!!! Da non perdere!!!!!

Fatta all'Indipendence Hall

A casa di Betsy Ross

MEMORIAL 9/11

La mattina del 6 febbraio è stata dedicata alla visita del Memoriale dell'11 settembre: l'ingresso per ora è regolato e bisogna prenotare i pass gratuiti sul sito www.911memorial.org.
I fatti dell'11 settembre, che cambiarono per sempre lo sky line di New York, sono commemorati da file di alberi, da un museo (di prossima apertura!)  e da due vasche d'acqua (simbolo di rinascita e purificazione!) costruite sul perimetro delle Torri, sui cui bordi sono incisi i nomi di tutte le vittime di quel giorno!
Tutti quei nomi in fila fanno di certo impressione ma onestamente ho trovato il Memoriale un luogo piuttosto freddo! In parte perché quel giorno, nonostante il sole, non c'erano più di 15° o forse a causa degli estenuanti controlli di sicurezza, forse perché il posto è ancora un cantiere o forse per il ciarlare incessante dei turisti - in un posto del genere dovrebbero regnare silenzio e raccoglimento - comunque credevo che sarei rimasta emotivamente più coinvolta!

Molto emozionante invece è "L'ALBERO DEI SOPPRAVISSUTI" un albero di pere ritrovato sotto le macerie delle Torri Gemelle, i pompieri hanno preso il moncherino dell'albero e l'hanno affidato all'ente gestione parchi che l'hanno rimesso in sesto nel 2010 una tempesta l'ha sradicato di nuovo, ma non si è dato pervinto cosi una volta rimesso di nuovo a posto è stato messo  nel giardino del memoriale a riprova della volontà di rinascita della città!!!

 Usciti dal memoriale, abbiamo visitato il World Financial Center, con il suo splendido giardino d'inverno e poi siamo approdati al GREENWICH VILLAGE... e abbiamo passeggiato su e giù per BLEECKER STREET, il 75 1/2 DI BEDFORD STREET, WASHINGTON SQUARE con il suo arco di trionfo, GROVE COURT, GAY STREET... E' il quartiere bohemien della città e uno dei miei angoli preferiti della città... se mai potessi vivere a NY... cercherei casa qui!!!

Dopo pranzo armata di tazzona di caffè bollente, preso in una deliziosa caffetteria, abbiamo percorso la HIGH LINE PARK, questo splendido parco sopraelevato sorto su di una vecchia ferrovia commerciale, per volontà degli abitanti del quartiere. Il pomeriggio stava finendo e l'aria limpida e fredda ci ha regalato un colpo d'occhio fenomenale della città e dell'Hudson River.         Una volta scesi dalla High Line siamo arrivati al TOP OF THE ROCK, il nuovo punto panoramico della città situato in cima al Rockfeller Center! L'osservatorio è diviso su tre livelli, al primo musica dal vivo e aperitivo al secondo e al terzo terrazza aperta sulla città che con il buio ci è apparsa in tutto il suo splendore!!!! SEMPLICEMENTE MOZZAFIATO!!!

Neve a Central Park

La mattina è stata dedicata alla visita della NEW YORK PUBLIC LIBRARY, fin dal 1911 gli abitanti di NY vengono qui per consultare uno degli oltre 7 milioni di volumi della biblioteca.
Fa un po' impressione, oggi nel mondo globalizzato di Wikipedia, vedere tante persone chine su polverosi tomi!

 

A fianco della biblioteca si trova il BRYANT PARK, deliziosa e imperdibile oasi verde, che dopo una parentesi malfamata (negli anni '70 era popolato da spacciatori) una volta ristrutturato è diventato uno degli angoli più belli della città. New York è una città con un'altissima percentuale di verde pubblico, tutto curato e tutto da godere!!!




Dopo,breve visita al Guggenheim Museum (la rampa elicoidale era chiusa, stavano preparando un'istallazione e ho trovato la collezione piuttosto deludente - a parte LA DONNA DAI CAPELLI GIALLI di PICASSO!).
Usciti di li, abbiamo attraversato CENTRAL PARK, nella notte era caduta la neve e quel sottile velo candido aveva trasformato il più celebre parco cittadino in un mondo sospeso nel tempo. Era popolato solo dagli scoiattoli, i pettirossi e qualche pazzo che faceva jogging; la Fontana Bethesda era senz'acqua, il lago ghiacciato, l'atmosfera fiabesca "rovinata" da tre bambini un po' troppo cresciuti che giocavano a palle di neve... NOI!!!!

non c'è molto altro da aggiungere!

Pranzo a Staten Island

Lunedì mattina, sfruttando la splendida giornata, abbiamo deciso di prendere il traghetto per Staten Island! Chiunque abbia visto un film o una serie ambientata nella grande mela ha visto questi enormi barconi arancioni che fanno spola tra Manhattan (si prendono al molo di South Ferry, vicino a Battery Park) e Staten Island, sono gratuiti quindi usati dai pendolari, quando ero a Ny il traghetto era l'unico modo per vedere da vicino MISS LIBERTY e ELLIS ISLAND, che erano chiuse perché i moli d'attracco erano fuori uso a causa della SuperStorm Sandy!

gabbiano a Battery Park

Confesso che in fila per prendere il traghetto con centinaia di pendolari, mi sono sentita moolto newyorchese!
Staten Island è uno dei 5 quartieri (di fatto sono cittadine autosufficienti!) che compongono la città di New York ed è un tipico sobborgo americano: prati verdi perfettamente falciati, staccionate bianche, enormi SUV parcheggiati nei vialetti e bandiera a stelle e strisce d'ordinanza! Era la settimana prima di San Valenti e le case e i negozi erano addobbate con cuoricini rosa e puttini alati... molto kitch ma molto carino!

 Abbiamo pranzato in una deliziosa caffetteria, minuscola e fumosa, dove ci hanno servito il migliore hamburger della settimana, versione deluxe con patate e cetriolini, con simpatica cameriera che ci rabboccava il bicchiere d'acqua e la tazza del caffè!!!!
Purtroppo non ricordo il nome!!!!

Domenica ad Harlem 2

A pranzo siamo andati da Silvia's, il primo locale appartenuto ad una donna afro-americana in città, particolarità del locale oltre alla cucina tipica del sud degli Stati Uniti (abbiamo mangiato pollo arrosto con pancake e sciroppo d'acero!!! abbastanza agghiaciante!!!)è il complessino soul che allieta il pranzo!

Al pomeriggio abbiamo ripreso la metropolitana e siamo saliti fino alla 190^ e dopo aver attraversato il FORT TRYON PARK (un tempo avamposto militare, ora splendido parco a picco sull'Hudson River!) e siamo arrivati a THE CLOISTER, museo voluto da John D. Rockfeller, dedicato all'arte medievale. Questo museo è stato costruito ad immagine e somiglianza dei monasteri europei del 1200/1300, alcuni capitelli, colonne e pavimenti provengono effettivamente da conventi francesi e spagnoli. La collezione è di tutto rispetto, hanno un orto dove coltivano erbe officinali, è un posto molto bello e passeggiare nei chiostri al calar della sera, come abbiamo fatto noi, è molto suggestivo!!! 

Ammetto che è un viaggio molto lungo dal centro di New York ma giuro che ne vale la pena!!!!

 

Domenica ad Harlem

La prima mattina abbiamo preso la metropolitana fino alla 125^ strada e abbiamo visitato Harlem: il cuore afro-americano della città.
Per anni questo quartiere ha goduto di pessima fama, ma visitato nella quiete sonnolenta della domenica mattina spolverato di neve sembrava un tranquillo quartiere residenziale...
 












Abbiamo assistito ad una messa gospel alla SAINT MARTIN'S CHURCH dove un'energica reverenda ci ha fatto un sermone di oltre un'ora, capito quasi nulla, ma il suo entusiasmo era coinvolgente! I fedele presenti ci hanno riservato un'accoglienza calorosa, era evidente che fossimo turisti, ma sono stati gentili, cordiali ci hanno fatto sentire parte della comunità!
Usciti di li, ci siamo imbattuti in "THE PROFESSOR", un homeless gentile e gioviale che ci ha raccontato qualche aneddotto su Harlem, e ci ha spiegato come l'alcool e la droga gli abbiano rovinato la vita! E' stato un incontro toccante: mentre ci diceva quanta vergogna provasse di se stesso mi ha fatto molta tenerezza.

 

NEW YORK NEW YORK

Sono stata a New York a febbraio di quest'anno, con i miei amici Carlo e Alberto, essendo NY una delle mie città preferite e questo viaggio in particolare uno dei più belli che abbia mai fatto, mi sembra giusto cominciare così la mia esperienza come blogger.

Tutto il viaggio è stato organizzato e prenotato su internet: volo aereo, albergo, assicurazione di viaggio, i siti e i modi sono noti quindi non mi dilungherò sui dettagli tecnici!

Vi dirò che ho volato con AMERICAN AIRLINES e che si vola abbastanza bene (attenzione al ritorno: al JFK ci sono i check-in automatici e se non siete esperti è meglio farsi aiutare dal personale di terra che è in genere molto disponibile!).

Ho dormito al FOURPOINTS BY SHERATON -  MIDTOWN TIMES SQUARE (326W 40th street)è pulito, confortevole e a due passi dalla fermata della metropolitana... ottimo rapporto qualità prezzo!

Per l'assicurazione ho fatto una polizza con COLUMBUSdirect offre diverse soluzioni per  ogni esigenza e prezzo. Noi non ne abbiamo bisogno ma è meglio averla!!!!

i viaggiatori della Ginetta!!!

E' da qualche anno che mi occupo di organizzare le vacanze per me e per i miei amici... una sorta di "TOUROPERETORDENOATRI".
Mi dicono che sono piuttosto brava nel farlo e una delle mie fonti d'ispirazione sono i blog di altri viaggiatori, a cui 'rubo' idee ed itinerari.
Quindi ho deciso di ricambiare il favore, condividendo le mie esperienze di viaggio.

Spero che possano essere utili a qualcuno!!!